Forte e chiaro

Come dargli torto? " La cartella di pagamento deve contenere un riferimento chiaro all'atto presupposto e alla natura del credito iscritto a ruolo, non competendo al cittadino la ricostruzione dell'operato dell'ente impositore o del concessionario della riscossione, attraverso difficili, se non impossibili, operazioni interpretative di codici o serie numeriche. In applicazione di questo principio, la Ctr Puglia (sentenza 77/07/06) ha confermato la decisione di annullamento di una cartella di pagamento contenente l'errata indicazione del titolo in forza del quale era stata eseguita l'iscrizione a ruolo. Nel caso esaminato dai giudici pugliesi, a una contribuente veniva notificata una cartella di pagamento che riportava nella "causale" questa formula: «RT N.838812 94 SENT. CTP N.118/04/02». Il contribuente proponeva ricorso alla Commissione Provinciale, eccependo che tale formula non le consentiva di individuare il "titolo" dell'iscrizione...